I moduli del percorso scuola: 50 crediti formativi ECM per anno (totale 100 crediti) / Durata 24 mesi / 18 moduli monotematici / Esame finale / svolti in 10 weekend da 1 a 5 giorni l'uno. (Tra i vari corsi è previsto un periodo libero di circa tre mesi; nei quali l'operatore potrà praticare senza difficoltà le nozioni e le tecniche apprese, così da essere preparato per il corso successivo di Counterstrain).
Il primo modulo tratta in grande dettaglio la neurofisiologia delle disfunzioni somatiche e non solo, spiega in grande dettaglio come il corpo fa errori neurologici continuamente ed il meccanismo di compenso che utilizza. Illustra accuratamente l'origine del metodo Counterstrain, la sua base scientifica anatomo-fisio-neuro patologica; la sua funzionalità ed applicabilità nelle varie problematiche muscolo-scheletriche e non solo. La seconda parte del modulo tratta la storia dell'Osteopatia Americana, dalla sua nascita ai giorni nostri e come essa si sta evolvendo e sviluppando in ambito sanitario globale
Il secondo modulo è il corso di palpazione e fisiologia articolatoria di tutte le strutture anatomiche del rachide cervicale. L’operatore sarà in grado di identificare e districarsi tra le varie strutture anatomiche del collo posteriore, laterale ed anteriore, discriminando minuziosamente i vari passaggi muscolari ed articolari delle varie strutture cervicali. Gli sarà altresì insegnato come eseguire test valutativi della sensibilità cutanea e comprenderne i vari quadri patologici.
Il terzo modulo è incentrato sulla valutazione delle disfunzioni muscolo-scheletriche e viscero-organiche dipendenti dal rachide cervicale. Saranno fornite le basi valutative medico-osteopatiche americane sull’inquadramento del paziente. Sarà insegnato come valutare e trattare i molteplici blocchi vertebrali del rachide cervicale e testare la funzionalità del plesso brachiale. L’operatore sarà in grado di riconoscere e spegnere oltre 20 disfunzioni cervicali.
Il quarto modulo è il corso di palpazione e fisiologia articolatoria di tutte le strutture anatomiche del rachide in toto. Dopo questo modulo, l'operatore sarà in grado di toccare con mano qualsiasi parte palpabile come: muscoli, vasi, nervi, organi, ossa, fasce, legamenti e tendini; con approccio anteriore e posteriore; valutando in vivo i blocchi in: flessione, estensione, inclinazione, rotazione e le varie combinazioni tra essi. Questo permette, anche ad operatori meno esperti, di poter immediatamente essere autonomi nella pratica clinica.
Il quinto modulo è caratterizzato da un insegnamento settoriale e specifico di tutto il rachide. L'operatore verrà guidato nella valutazione di tutti i punti specifici di disfunzione articolare, secondo la metodica Strain Counterstrain, potendo diagnosticare le disfunzioni in pochi secondi, grazie all'individuazione dei "Tender Points" (TP) e trattarle in appena 90 secondi, ristabilendo la libertà articolare del segmento in disfunzione. Verranno analizzate e trattate tutte le aree rachide: (toracica e lombare e ripasso di quella cervicale) sempre con il caratteristico approccio anteriore e posteriore. Alla fine di tale modulo, l’operatore sarà in grado di identificare e correggere oltre 70 disfunzioni specifiche in modo immediato e duraturo. E' il corso più importante in Counterstrain, ed è quello che, per le affezioni muscolo-scheletriche di tutto il corpo, verrà usato maggiormente. Infatti, se da un lato è il primo modulo che si affronta nella formazione Jones e quindi si apprende un metodo di lavoro completamente nuovo, dall’altro si impara anche il ragionamento clinico, volto poi allo studio di qualsiasi paziente in tutti gli ambiti muscolo-scheletrici. Inoltre, contemporaneamente oltre alle rachialgie di vario genere, permette anche di trattare indirettamente le problematiche dello scheletro appendicolare; poiché, essendo la tecnica completamente neurologica, ed essendo i vari plessi nervosi diretti alle 4 estremità, originanti dalla colonna vertebrale, è molto comune che la priorità disfunzione origini proprio dalla colonna stessa oltre che dagli arti. Il medesimo discorso vale per le cefalee d’origine mio-tensiva, con partenza dai nervi cervicali. Quindi, è cosa estremamente comune ottenere immediati benefici per: brachialgie, cruralgia e sciatalgie con questo primo e fondamentale corso. Ricordiamo anche che, molti disturbi viscerali scompariranno o miglioreranno notevolmente, grazie proprio al ripristino della normale funzione dell'arco viscero-somatico che la tecnica va appunto a ripristinare. Verrà inoltre fornito un protocollo rapido di lavoro per le varie parti del corpo con diverse tecniche di Counterstrain. Garantendo, in questo modo una efficacia immediata rispetto alle più comuni problematiche che si possono incontrare sui pazienti.
Il sesto modulo è il corso di palpazione e fisiologia articolatoria di tutte le strutture anatomiche del bacino in toto. Dopo questo modulo l'operatore sarà in grado di toccare con mano qualsiasi parte palpabile del bacino come: muscoli, articolazioni, vasi, nervi, organi, ossa, fasce, legamenti e tendini. La valutazione della posizione delle sacro-iliache rispetto a 6 possibili posizioni disfunzionali; la valutazione del pube e della sua sinfisi rispetto a 4 possibili posizioni disfunzionali. Spiegazione e valutazione delle 12 disfunzioni sacrali. Oltre all'insegnamento dei vari test neurologico-ortopedici di zona ed alla valutazione in vivo di blocchi in: flessione, estensione e rotazione tra le varie parti del bacino.
Il settimo modulo prevede un lavoro specialistico ed approfondito dell’area pelvica, regione maggiormente soggetta a problematiche. Il bacino è sempre coinvolto in modi differenti e da diverse direzioni da varie strutture fisiche. Con questo corso il praticante ripasserà le disfunzioni lombari imparate nel terzo modulo, ed apprenderà molteplici varianti della tecnica sul rachide lombare nel caso di problematiche via via più complesse. Inoltre imparerà a valutare e trattare oltre 52 disfunzioni dell'area interessata. Divenendo alla fine di questo corso confidente di poter: palpare, diagnosticare e trattare molteplici problematiche specifiche nell'area pelvica. E' un corso affascinante non solo per la sua incredibile semplicità di esecuzione in una area così complessa come il bacino. E’ assodato infatti che il bacino è una delle maggiori aree di scarico per le catene posturali ascendenti e discendenti, è il punto reale del nostro baricentro. Questo spiega perché la maggior parte delle affezioni muscolo-scheletriche del corpo umano si riflettono proprio in area lombo-pelvica. Ma anche per le profonde relazioni viscerali che si possono ottenere in pochi secondi con la metodica Counterstrain per alleviare dolori di tipo: mestruale, lombo-sacrale, sacro-ilieati oltre a disturbi dell’alvo della minzione e della funzione sessuale ed erettile. Questo corso permette anche di cominciare il riequilibrio posturale che verrà poi completato con il corso sull’estremità inferiore.