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OBIETTIVI DEL CORSO
            La  tecnica  SCS  insegnata  dai  docenti  della  Jones  Institute  garantisce  una  formazione  avanzata  di  tipo
            specialistico  in  medicina  manuale.  Grazie  al  notevole  approfondimento  di  nozioni  fornite  al  corso  e  le
            conoscenze  delle  più  recenti  scoperte  in  ambito  neurofisiologico,  ci  prefiggiamo  l’obbiettivo  di  perfezionare  i
            professionisti esperti; e di formare in modo efficace e non dispersivo i partecipanti alle prime armi. Rendendo
            alla fine del corso tutti gli operatori immediatamente autonomi e capaci di: “scansionare” tutto il rachide , di
            impostare un esame ispettivo e funzionale, di costruire un progetto terapeutico rapido e persistente; anche per
            le  sedute  a  venire.  E  di  trattare  con  immediato  successo  disfunzioni  che  prima  affrontavano  con  difficoltà  o
            senza successo. Così come la capacità di comprendere i quadri patologici che necessitano di collaborazioni con
            altri specialisti sanitari. Evitando così inutili perdite di tempo e possibili aggravamenti di quadri patologici non
            correlati alla medicina manuale.
            Alla fine di questo corso i partecipanti saranno in grado di:
               Sviluppare ed affinare a pieno le loro capacità palpatorie sulle disfunzioni rachido-pelviche
               Comprendere le basi neurofisiologiche delle disfunzioni somatiche
               Impareranno a "scansionare" tutta la colonna vertebrale
               Impostare un esame clinico e funzionale, costruendo un progetto terapeutico rapido e duraturo
               Trattare oltre 95 disfunzioni somatiche del rachide
               Rilassa aree di tensione muscolare
               Ripristinare la forza in muscoli neurologicamente indeboliti
               Migliorare il "range" di mobilità articolare
               Riprogrammare le catene muscolari
               Ristabilire la simmetria del corpo
               Ridurre il dolore nevralgico
               Diminuire o eliminare il dolore nei segmenti trattati ed il dolore da movimento
               Ridurre l’Edema locale
               Riequilibra le tensioni Fasciali
               Riprogrammare in modo reale, profondo e tangibile il Sistema Nervoso Centrale
               Modificare e risolvere in poche sedute vizzi ed atteggiamenti posturali anche radicati da anni
               Ottenere risultati immediatamente e duraturi visibili sul paziente già dalla prima seduta
               Utilizzare una tecnica manuale assolutamente indolore e non traumatica per il paziente
               Lavorare tutto il giorno senza fatica alcuna, grazie a tale approccio neurologico passivo
               Se lo desidereranno, di integrarlo con qualsiasi metodica di lavoro già conosciuta dall’operatore
               Avere  le  conoscenze  per  impostare  un  programma  di  esercizi  neurologici  di  mantenimento  per  il
                paziente

                           PRINCIPALI ALGIE TRATTABILI CON QUESTO CORSO

            Sindrome  d’Arnou,  Emicrania  temporale,  Vertigini  cervicali,  Tensioni  cervicali,  Colpi  di  frusta,
            Cervicobrachialgie,,  Dolori  sternali,  Dispnea,  Dolore  pericardiale,  Pirosi,  Dispepsia,  Nausea,  Diarrea,
            Costipazione,  Dolori  urinari,  Cistiti,  Alcuni  dolori  pelvici,  Dolore  rachideo  diffuso,  Dolore  rachideo  localizzato
            (cervicalgie, toracalgie, lombalgie), Sciatalgie, Cruralgie, Miofasciti, e molte altre.
                                       ULTERIORI APPROFONDIMENTI

            Il metodo Strain Counterstrain si basa sulla dimostrazione scientifica che la maggior parte dei dolori muscolo-
            scheletrici sono causati da  un’errata interpretazione del messaggio afferenziale da  parte  del sistema nervoso
            spinale,  che  induce  una  scarica  riflessa  nel  motoneurone  corrispondente,  portando  ad  un  errato  stato  di
            tensione,  creando  il  circolo  vizioso  dolore-contrattura-dolore.  Al  Dr  Jones  medico-osteopata  americano  e
            creatore della tecnica, va il merito della scoperta di punti diagnostici da lui chiamati “Tender Point” (TP) i quali
            rappresentano  specifiche  disfunzioni  somatiche  e  guidano  l’operatore  durante  tutta  l’esecuzione  del
            trattamento. Così come la scoperta di (TP) anteriori nel corpo correlati con specifiche disfunzioni posteriori, ha
            portato a oggi l’Associazione Osteopatica Americana a considerare l’(SCS) la tecnica manuale osteopatica più
            avanzata e innovativa. La sua originalità, che la distingue da altre metodiche di medicina manuale, sta proprio
            nella sua specificità diagnostica, nella sua facilità di esecuzione, nell’immediato risultato sul paziente e nella sua
            completa  atraumaticità.  Le  conferme  scientifiche  (JAOA  •  Vol  106  •  No  9  •  September  2006  •  537-545),  i
            numerosi  studi  clinici,  le  molteplici  pubblicazioni  e  libri  sull’argomento,  hanno  permesso  di  trasmutare  la
            passata  pratica  manuale  in  un  metodo  scientifico;  basato  su  di  un’accuratissima  osservazione  clinica,  su
            fondamenti neuro-anotomo fisio-patologici e su di un approccio manuale innovativo. Che permette di risolvere
            le  disfunzioni  somatiche  in  soli  90  secondi.  L’evoluzione  degli  studi  portati  avanti  dall’Istituto  Jones  hanno
            permesso di ridurre il tempo di esecuzione della tecnica classica ormai a soli 15, 10 o 1 secondo; velocizzazioni
            insegnate nei corsi più avanzati.
                                          METODOLOGIA DIDATTICA

               Lezioni frontali: Anatomia, fisiologia-articolare, biomeccanica e patologia dell’apparato locomotore.
               Principi di terapia manuale: insegnamento della diagnosi e trattamento con lo (SCS), associazione dello
                (SCS) con altre metodiche e tecniche, esercizi terapeutici passivi specifici da noi ideati.
               Pratica integrata con didattica trasversale: proiezione slide in PWP, proiezioni video, modelli anatomici
                scheletrici in 3D di supporto.
               Materiale partecipanti: dispensa cartacea con tutte le tecniche del corso scritte, poster plastificato bifacciale
                28x26 cm con: immagini, spiegazioni tecniche e localizzazione (TP).
               Ampio spazio è dedicato alla pratica di gruppo.
               Verranno date indicazioni sulle strategie di trattamento per le varie aree trattate.
               Saranno proposte le metodologie di trattamento per ogni tipo di patologia descritta, con esempi pratici.
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